Cos’è il MIDI? Perché è così importante?

porte midiLa parola MIDI è l’acronimo di: Musical Instruments Digital Interface.
Il MIDI è uno standard che definisce un protocollo di comunicazione dati tale da consentire a uno strumento musicale di controllarne un altro o più di uno.
Ma come e perchè si è avuta l’esigenza di creare un linguaggio comune tra strumenti vari?

QUANDO? Nel 1981 Dave Smith e Chet Wood propongono una prima ipotesi del protocollo MIDI. L’adozione del MIDI sulle apparecchiaturemusicali non è però cosi immediata, ma al giorno d’oggi tutti i sintetizzatori, i campionatori e le tastiere implementano questo protocollo ma anche molti processori di segnale, mixer digitali e varie altre tipologie di hardware musicale.

PERCHE‘. Fino agli anni 80, quando ancora non esistevano i VST, la maggior parte dei sintetizzatori erano monofonici, ovvero riproducevano una sola nota per volta e non potevano riprodurre accordi, in quanto i costi di realizazzione di prodotti polifonici erano e rimangono piuttosto alti. In più la varietà di timbri esistente all’epoca era relativamente poca. Anche se un musicista aveva nel suo set 10 sintetizzatori, durante il live, avendo solo due mani era impossibile suonare più di uno, massimo due strumenti, per volta.

Il protocollo MIDI permise quindi, attraverso un semplice ed economico cavo, peraltro già usato per altre applicazioni in campo audio, di collegare in serie più tastiere. Attraverso questo sistema tutto ciò che veniva suonato sulla tastiera principale (MASTER) veniva eseguito anche dalle tastiere successive (SLAVE).
E’ facile immaginare quindi il motivo del suo successo: basso costo, creazione di uno standard, possibilità di comunicare tra marchi diversi, comunicazione tra strumenti e altri dispositivi elettronici (computer, sequencer, controllo luci, mixer)
Cosa c’è quindi dentro al MIDI? Molti pensano che sia un formato audio. O che siano le musichette dei giocattoli o ancora alcuni lo abbinano ai software di karaoke come VanBasco.
Nel midi non c’è e non passa nessun tipo di audio ma solo bit digitali (come un cavo di rete o un cavo usb).
Bit digitali semplicissimi che trasportano poche informazioni che sono quelle inerenti alla nota suonata (il midi assegna un valore ad ogni nota, semitoni compresi, e su tutte le ottave), alla sua durata e alla sua velocity (dinamica).
MidiSock
I tipi di collegamento tra hardware midi sono essenzialmente tre. E sono semplicissimi da capire e realizzare.
MIDI OUT: attraverso quest’uscita una tastiera può trasmettere ad una seconda le note suonate, riproducendole esattamente.
MIDI IN: da questa entrata un dispositivo può ricevere i dati in ingresso
MIDI THRU: trasmette all’esterno la copia esatta dei dat ricevuti al MIDI In